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Silvia Marroni

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I cereali da colazione sono un buon alimento per bambini e adulti? Cornflakes e muesli sono adatti per chi segue un regime dietetico dimagrante?

Cereali da colazione
Vista la grande varietà di cereali da colazione oggi disponibili in commercio, non è facile trarre delle conclusioni univoche sulla salubrità di questa tipologia di alimento e sulla loro adeguatezza nei regimi alimentari ipocalorici.

Facendo un'attenta analisi dei numerosi tipi di cereali da colazione oggi disponibili nei negozi, ponderando bene la scelta di acquisto la risposta è... Sì: i cereali da colazione sono un buon alimento per bambini e adulti, anche nell'ambito di regimi dietetici ipocalorici. Tutto sta a saper scegliere il prodotto giusto!

Qui di seguito alcuni consigli che possono aiutarvi nella scelta dei cereali per la colazione vostra e dei vostri bambini!

Classificazione dei cereali da colazione. Cornflakes, muesli o cereali al cioccolato?

Quali cereali scegliere?
Per comodità possiamo suddividere i cereali da colazione in 4 categorie:
  • Cereali da colazione semplici: costituiti da uno o più tipi di cereali (i più utilizzati sono mais e riso), senza l'aggiunta di frutta, frutta oleosa (noci, mandorle, nocciole…) o cioccolato.
  • Cereali da colazione integrali.
  • Cereali da colazione per bambini: cereali con l'aggiunta di cioccolato o miele.
  • Muesli e cereali misti a frutta e/o frutta oleosa (noci, mandorle, nocciole...): in genere questi prodotti da colazione sono costituiti da diverse tipologie di cereali (mais, riso, orzo, avena…), frutta e frutta oleosa.

Etichette nutrizionali

Quando ci troviamo davanti allo scaffale del supermercato vale la pena perdere qualche minuto per leggere le etichette nutrizionali... che tanto non cambieranno ogni volta che faremo la spesa! Le caratteristiche che dobbiamo valutare prima di scegliere il tipo di cereale da colazione che fa per noi sono:
  • Numero degli ingredienti indicati in etichetta: in genere, come per qualsiasi alimento del commercio, minore è il numero degli ingredienti, migliore è la qualità del prodotto.
  • Contenuto calorico e lipidico: entrambi questi parametri possono variare notevolmente da una tipologia di cereale ad un'altra e da una marca all'altra. Non pensate ad esempio che necessariamente un cereale integrale abbia un contenuto lipidico inferiore rispetto a un cereale non integrale. Infatti le case produttrici, per rendere più appetibili i cereali integrali, ricorrono all'aggiunta di grassi di varia natura. Lo stesso vale per calorie e zuccheri.
  • Contenuto in zuccheri: se si escludono i cereali integrali, in genere cornflakes e simili hanno un indice glicemico (ovvero la capacità di aumentare la glicemia) piuttosto elevato e sono quindi sconsigliati per chi soffre di diabete.Il fatto che queste tipologie di alimento siano consumate solitamente insieme a latte e yogurt, ne abbassa l'indice glicemico che resta però comunque maggiore ad esempio delle fette biscottate.
  • Contenuto in fibre: i cereali integrali hanno un notevole contenuto in fibre. Questo da una parte ha indubbi vantaggi sia per la motilità intestinale che per la glicemia ma presenta un paio di svantaggi non trascurabili. Intanto, come accennato sopra, i cereali integrali sono spesso più lipidici di quelli non integrali. In secondo luogo la presenza di fibre in un alimento riduce l'assorbimento dei sali minerali. In genere i cereali vengono consumati insieme al latte che rappresenta la maggiore fonte di calcio della nostra alimentazione. Assumere quindi cereali integrali insieme a latte o yogurt ci fa perdere una preziosa quota di calcio. Lo stesso discorso vale per il ferro.
  • Aggiunta di cioccolato o miele soprattutto nei cereali per bambini: i cereali da colazione in generale, hanno un contenuto calorico non scarso e sono ricchi di zuccheri semplici. Meglio quindi evitare di aggiungere zuccheri e calorie a un alimento che ne è già naturalmente ricco.
  • Presenza di frutta secca (disidratata come ad esempio mele, banane, frutti rossi...) o frutta oleosa (noci, nocciole, mandorle...): la presenza di questi ingredienti caratteristica che contraddistingue i muesli dagli altri cereali da colazione, oltre ad arricchire di calorie il prodotto che andiamo a consumare, ne modifica notevolmente il rapporto peso/volume. Provate a pesare 40 g di cornflakes e 40 g di muesli e vi accorgerete di come, a parità di peso, i muesli siano molto meno voluminosi. Questo è un aspetto non trascurabile per chi segue un regime ipocalorico o per chi predilige fare pasti abbondanti!

Cereali con aggiunta di vitamine, ferro e sali minerali.

Questi cereali sono un'ottima fonte soprattutto di ferro e vitamine del gruppo B per bambini e ragazzi, donne in età fertile o in dolce attesa, mamme che allattano.

In conclusione: quali cereali dobbiamo acquistare se vogliamo scegliere un prodotto il più salubre possibile?

Riassumendo, il mio consiglio è quello di:
  • Scegliere i cereali da colazione che hanno minor numero di ingredienti.
  • Valutate bene se preferite trovarvi davanti a una generosa porzione di cereali (in questo caso sceglierei cornflakes o riso soffiato) o se al contrario preferite consumare piccole porzioni di alimento (in questo caso consiglierei l'acquisto di muesli).
  • Se soffrite di stipsi o intestino pigro e volete fare ricorso ai cereali integrali, alternateli sempre a cereali non integrali, per non perdere la preziosa fonte di calcio rappresentata dal latte e dallo yogurt.
  • Sconsiglierei sempre e comunque i cereali con aggiunta di cioccolato o miele, a meno che non ci sia un problema di inappetenza o sottopeso.


A cura di Silvia Marroni
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