La dieta che protegge la pelle e aiuta l'abbronzatura

Estate, periodo di vacanze, sole e... abbronzatura! Ci sono alcune piccole
accortezze, alcuni accorgimenti dietetici, che possono aiutarci a migliorare
e mantenere più a lungo l'abbronzatura faticosamente conquistata durante le
giornate di sole. I suggerimenti che andrò a indicarvi fra breve, sono il
modo più efficace di proteggere la nostra pelle dall'effetto dannoso
che i raggi UV producono su di essa. È comunque sempre necessario,
quando ci si espone al sole, utilizzare una crema protettiva adeguata al proprio
tipo di pelle.
Punto 1: idratare la pelle.
Forse non tutti sanno che il modo migliore per idratare la pelle non è usare creme e prodotti cosmetici ma bensì bere acqua in quantità sufficiente a coprire i nostri fabbisogni. I LARN (Livelli di Assunzione Raccomandati di energia e Nutrienti) raccomandano un'assunzione giornaliera di acqua pari a 2 litri per le donne e 2.5 litri per gli uomini. Questi fabbisogni aumentano anche notevolmente in relaziona alla sudorazione ovvero, in condizioni fisiologiche, quando fa molto caldo o si pratica sport.Punto 2: consumare alimenti ricchi di carotenoidi.
La relazione fra assunzione di carotenoidi e produzione di melanina (responsabile della colorazione della pelle) è un falso mito. Infatti non esiste nessuna evidenza scientifica che dimostri come l'assunzione di carotenoidi possa influenzare la produzione di melanina, che invece viene stimolata dall'esposizione solare.È però altresì vero che i carotenoidi conferiscono una particolare colorazione giallo-arancione alla cute che, unitamente alla colorazione della melanina, determinano la colorazione cutanea tipica dell'abbronzatura. Assumere quindi alimenti ricchi di carotenoidi contribuisce a migliorare la colorazione cutanea, ma questo non è l'aspetto più importante da tenere in considerazione.
L'importanza di assumere alimenti ricchi di carotenoidi nei periodi di maggiore esposizione solare, è determinata dal fatto che i carotenoidi (alfa e beta carotene, licopene e luteina) hanno una spiccata attività antiossidante con azione protettiva nei confronti dei raggi UV.
È stato ampiamente dimostrato l'effetto protettivo dei carotenoidi nei confronti delle malattie cardiovascolari e di diverse forme di tumori. È quindi importante assumerne in abbondanza durante tutto l'anno e in particolare durante i periodi di maggiore esposizione solare.
Attenzione, però: mentre è stata dimostrata l'azione protettiva dei carotenoidi assunti con la dieta, da diversi studi è emerso come supplementazioni farmacologiche di carotenoidi sotto forma di integratori possano essere pericolosi per la salute in base a meccanismi non del tutto chiari.
Punto 3: privilegiare i vegetali crudi e consumare una giusta quota di grassi per favorire l'assorbimento dei carotenoidi.
I carotenoidi sono termolabili e liposolubili. Questo vuol dire che questi preziosi micronutrienti si degradano con il calore perdendo così la loro capacità antiossidante (in quanto termolabili) e che necessitano della presenza di lipidi per essere assorbiti dal nostro organismo (in quanto liposolubili). Ben vengano quindi le insalate crude condite con il sacro olio extravergine di oliva e più ingenerale tutti i regimi alimentari basati sul variare degli alimenti senza esclusioni drastiche.
Carotenodermia o carotenemia o carotenosi
Non tutti sanno che nelle persone sane un'eccessiva assunzione di carotenoidi può portare a una tipica colorazione giallo-arancione particolarmente visibile nei palmi delle mani e nelle piante dei piedi.Questa situazione, che prende il nome di carotenodermia o carotenemia o carotenosi, è più frequente nei vegetariani e nei bambini, è asintomatica e regredisce spontaneamente in diverse settimane, riducendo la quantità di vegetali giallo/arancioni assunti.
Alimenti ricchi di vitamina A
Al gruppo dei carotenoidi appartengono una serie di sostanze chimiche (α-carotene, β-carotene, luteina, zeaxantina, criptoxantina e licopene) che nel complesso vengono indicate come vitamina A.Microgrammi/100 g parte edibile | |
Albicocche | 1410 |
Carote | 1148 |
Tarassaco | 992 |
Prezzemolo | 943 |
Peperoncini | 824 |
Rucola | 742 |
Basilico | 658 |
Pomodori da insalata | 610 |
Zucca gialla | 599 |
Radicchio | 542 |
Mango | 533 |
Peperoni rossi e gialli | 424 |
Albicocche fresche | 360 |
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A cura di Silvia Marroni < Torna al sommario peso e bellezza